Allo Zaccheria non passa più nessuno. Quello che tra le ultime settimane del 2023 e le prime del 2024 era diventato una sorta di terra di conquista per le avversarie che venivano in Puglia a sfidare il Foggia è tornata ad essere adesso il solito fortino di sempre, la base della rinascita rossonera, rinascita che, dopo il 2-1 inflitto in rimonta alla capolista Juve Stabia, imbattuta da una vita fino a domenica, ha riportato finalmente i satanelli in zona playoff. In origine fu il pirotecnico 3-2 con il quale fu regolato il Monopoli nel derby infrasettimanale del 15 febbraio scorso, risultato per certi versi clamoroso perché maturato con i padroni di casa a un passo dai playout e in inferiorità numerica per un tempo intero, poi è stato il turno dell’emozionante 2-1 contro il Crotone e del secco 2-0 al Picerno, infine qualche giorno fa è toccato alle fortissime Vespe di Pagliuca alzare bandiera bianca al cospetto della temibile banda di Cudini.
12 punti sugli altrettanti messi a disposizione dalle ultime quattro apparizioni casalinghe e, più in generale, una squadra che pare ormai aver ritrovato il feeling precedentemente smarrito con la propria gente, un po’ sulla stregua di quanto avvenne sul finire della scorsa stagione con Delio Rossi in panchina. Prossimo step, ora, quello di confermarsi belli e vincenti anche lontano dalle mura amiche, soprattutto in considerazione delle due trasferte consecutive in arrivo: prima il Messina, poi, una settimana dopo, il Latina. Il traguardo playoff e, perché no, il miglior piazzamento all’interno degli spareggi promozione passa da qui.
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