Per contrastare e limitare la perdita e lo spreco alimentare e farmaceutico bisogna superare la logica delle soluzioni “tampone” e approcciare nuove soluzioni articolate. che pongano al centro l’attuazione delle politiche di prevenzione efficaci e condivise, creando le basi per l’adozione di uno strumento di governance condiviso con la Pubblica Amministrazione.
Questo è l’obiettivo del workshop “Manifesto Spreco Zero Taranto” che si terrà, alle ore 15.30 di venerdì 12 maggio, nella Biblioteca comunale “Acclavio” di Taranto.
L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto “Spreco Zero Taranto” che vede all’opera un ampio partenariato con Comune di Taranto, capofila, Amici di Manaus, APMARR, Europa Solidale, Banco Alimentare, Troisi Project, Noi e Voi e la Rosa, Federconsumatori, oltre che Istituti Scolastici quali l’I.T.T. “Pacinotti”, già capofila della rete di scuole “Tesori… nei rifiuti. “No allo spreco alimentare”.
Nel workshop “Manifesto Spreco Zero Taranto” saranno co-generati i contenuti del documento partecipativo che vedrà il coinvolgimento di ampi settori della società civile, Istituzioni, Istituti Scolastici, imprese ed enti, interessati a vario titolo al contrasto dello spreco alimentare e farmaceutico, manifesto che sarà condiviso con la Pubblica Amministrazione nell’occasione dell’evento finale del progetto.
Le attività previste nel workshop consisteranno in un lavoro di co-progettazione che, attraverso l’adozione di metodologie partecipative per far interagire tutti i partecipanti, sarà animato da Learning Cities, impegnata in processi volti all’attivazione di “comunità che apprendono” in linea con le priorità delle UNESCO Learning Cities.
Il “Manifesto Spreco Zero Taranto” intende contribuire al conseguimento degli Obiettivi previsti dalla Strategia locale “Ecosistema Taranto” che si prefigge di completare, entro il prossimo decennio, una transizione ambientale, socio economica, urbanistica, culturale ed energetica della città di Taranto.
Più in generale il documento intende orientare la definizione di politiche pubbliche del settore, nel rispetto delle normative vigenti a livello europeo e nazionale, in linea con i documenti di orientamento siglati dalle principali organizzazioni internazionali, tra questi l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
il progetto è sottomesso a valere sull’ “Avviso pubblico per il finanziamento degli ambiti territoriali sociali di Progetti per il rafforzamento delle reti locali per il contrasto agli sprechi alimentari e farmaceutici e il recupero delle eccedenze” (A.D. N.623 del 10 Ottobre 2018), Regione Puglia, Sezione Inclusione Sociale Attiva e Innovazione delle Reti Sociali, Rif. Legge Regionale n. 13/2007.
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