MARUGGIO – Dopo quasi tre anni dai tragici fatti, due persone sono state rinviate a giudizio nel processo sul decesso per infortunio sul lavoro di Cosimo Molendini, operaio di Francavilla Fontana, morto a 58 anni, il 24 luglio del 2020 a Campomarino di Maruggio, in provincia di Taranto.
Operaio morto, due imputati per concorso in omicidio colposo
Nelle scorse, presso il Tribunale di Taranto, si è svolta l’udienza che ha cristallizzato la richiesta del Pm con il rinvio a giudizio di due imputati: ovvero, il legale rappresentante della società datrice di lavoro e un operaio. L’ipotesi di reato è quella di concorso in omicidio colposo, aggravato dall’ inosservanza della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Lo sfortunato 58enne, secondo la ricostruzione dei carabinieri, era stato investito da un mezzo in manovra sul cantiere all’interno di una struttura ricettiva del posto. Era deceduto in ospedale, al Santissima Annunziata, dopo una settimane di agonia.
Il Gup ha ammesso le costituzioni di parte civile dei prossimi congiunti del povero operaio, presentate dagli avvocati Fabio Zecchino e Domenico Attanasi. La prima udienza del processo è stata fissata per il prossimo novembre.
potrebbe interessarti anche
Taranto: è morto Girolamo Archinà, già manager dell’Ilva dei Riva
Carovigno, esplosione in casa: uomo deceduto sotto le macerie
Blitz antimafia a Policoro: 24 arresti e decine di perquisizioni
Potenza, carabiniera investita in servizio: ‘È fuori pericolo’
Taranto, equivoco social sui dipendenti comunali: i chiarimenti
Taranto, Cittadella della Carità: stallo sulla vertenza