Basket C/M, Pavimaro Molfetta supera Monteroni e si prende i playoff

Una prova di forza quella della Pallacanestro Molfetta che nel giovedì santo supera Monteroni 73-68 e si porta al secondo posto del campionato di Serie C unica, con Matera e Castellaneta, tutte a -4 da Canusium.

Il successo, il quindicesimo stagionale del club del presidente Solimini, è un segnale molto forte, vale l’aritmetica qualificazione ai play-off e arriva dopo l’inatteso ko di Altamura: i molfettesi superano il quintetto salentino, che a Molfetta si giocava le ultime speranze di post-season, col solito, infinito Duval (25 punti e il 40% al tiro da tre) e con la precisione dalla linea dei liberi (12/13, pari al 92%).

Un successo importante quello dei molfettesi che, nonostante il recupero di Monteroni nell’ultimo quarto (71-68 a 54 secondi dall’ultima sirena) mostrano sul parquet di avere valori tecnici e morali sufficienti per resistere e staccare il pass per gli spareggi promozione.

La cronaca. Al PalaPoli, coach Gesmundo parte con Ippedico, Chiriatti, Didonna, Duval e Iannelli. L’avvio è da profondo rosso per i padroni di casa (0-6), poi la Pavimaro carbura e con Duval (5 punti di fila) si porta per la prima volta in vantaggio, 11-10. Monteroni non molla (15-16), ma il gioco da tre punti di Duval permette ai suoi di chiudere avanti di due lunghezze al 10’ (18-16).

I tiri liberi di Ippedico e gli 8 punti filati di Duval producono la prima spallata a inizio secondo quarto e così Molfetta trova il vantaggio in doppia cifra (33-23). Lo schiaffo accende Monteroni (0-6, 33-29), ma la tripla di Ippedico e i punti di Infante e Iannelli spengono i propositi di rimonta salentini. Al riposo è 44-35.

Duval, Iannelli e Stella danno un’altra spallata al rientro dagli spogliatoi (50-37), ancora Iannelli mette a referto il massimo vantaggio (+15, 56-41) poi è Infante a spezzare il parziale di 2-8 che porta Monteroni a -7, 58-51. Il sussulto ospite (60-55) è spento sul nascere da Chiriatti e dai primi due punti di Altamura, per il 64-56 al 30’. Si riparte: Monteroni accelera con un parziale super (0-5, 64-63) che mette paura al PalaPoli e porta Molfetta nelle sabbie mobili da cui riesce ad uscire con la bomba di Duval e la penetrazione in area di Infante (71-63).

Il quintetto ospite è sempre sul pezzo (71-68) e il finale thriller prosegue sino all’ultimo possesso palla: Gigli dall’arco sbaglia il canestro della parità, Stella fa 2/2 dalla lunetta e chiude la partita a doppia mandata, Fouce si fa male e lascia il parquet. Vince Molfetta 73-68 meritando i due punti e play-off.

Il post-gara. La Pavimaro Molfetta ha raggiunto il suo primo obiettivo stagionale, i play-off: «Abbiamo affrontato una squadra molto fisica con atletismo e organizzazione che ha superato il suo momento di flessione, quindi aspettarsi una vittoria comoda non era realistico – ha detto Gesmundo negli spogliatoi –. Abbiamo espresso una buona concentrazione in difesa, escluso qualche disattenzione, mentre in attacco quando muoviamo uomini, palla e condividiamo il gioco facciamo cose pregevoli. Viceversa, quando ci intestardiamo e fermiamo il gioco produciamo molto poco».

A preoccupare il coach biancorosso, forse, è la flessione avuta nel corso dell’ultimo quarto di gara: «Purtroppo questi cali ogni tanto ci capitano – ha ammesso Gesmundo -, ma i ragazzi sono stati bravi ad arrivare al traguardo nonostante tutto. Onore al Monteroni che ha venduto cara la pelle e complimenti a noi che abbiamo raggiunto il risultato dei play-off: era molto importante chiudere subito questo discorso e l’abbiamo fatto. Il resto conta il giusto», ha concluso. Domenica 7 aprile si va a Matera, palla a due alle ore 18.00.

S.S.D. Pavimaro MolfettaA.S.D. Nuova Pallacanestro Monteroni 7368

S.S.D. Pavimaro Molfetta: Caniglia n.e., Ippedico 7, Stella 9, Solimini n.e., Chiriatti 4, Didonna 4, Duval 25, La Macchia n.e., Altamura2, Kodra n.e., Iannelli 12, Infante 10. Allenatore: Gesmundo.

A.S.D. Nuova Pallacanestro Monteroni: Ojo 6, Miljanic 12, Baccassino n.e., Fornara 2, Fouce Romani 24, Brusadin 2, Renna n.e., Birindelli 13, Martino n.e., Kebe, Gigli 7, Liace 2. Allenatore: Romano.

Arbitri: Spano (Sannicandro) e Ricciardi (Santeramo).

Parziali: 18-16; 44-35; 64-56; 73-68.

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