CANOSA – Fototrappole installate nei punti strategici di Canosa per contrastare l’abbandono selvaggio e illegale dei rifiuti. La strategia dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vito Malcangio comincia a dare i suoi frutti con i primi dati raccolti dall’assessorato all’ambiente e dalla Polizia Locale. Sono 154 le sanzioni comminate ai residenti che si sono resi protagonisti degli abbandoni illeciti.
Inchiodati dalle telecamere di videosorveglianza, i cittadini sono stati geolocalizzati in 62 punti delle zone residenziali, e non solo, in cui sono state poste le fototrappole. A ciò si sono aggiunti i controlli più intensi della stessa Polizia Locale, che sta pattugliando le zone di maggior smaltimento non consentito. Fondamentale anche il supporto di Teknoservice, l’azienda che si occupa dei servizi ambientali di Canosa.
«Tolleranza zero nei confronti di chi deturpa la nostra città – si legge nel comunicato a firma di Malcangio – continueremo ad identificare e sanzionare i cittadini che danneggiano il decoro urbano e la nostra stessa salute».
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