BARI – Parte dalla Puglia la sperimentazione del trasporto ferroviario del futuro con tecnologie d’avanguardia che consentiranno di velocizzare i sistemi di mobilità, anche con tecnologie a levitazione magnetica; abbassare i tempi di percorrenza e ridurre l’impatto ambientale del trasporto, anche attraverso l’uso di fonti energetiche rinnovabili. E’ questo l’obiettivo del protocollo d’intesa, firmato tra il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, la Regione Puglia, Rete Ferroviaria Italiana, Ferrovie dello Stato Italiane e l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio-Porto di Taranto. In particolare, il Protocollo prevede lo studio e la sperimentazione nel trasporto ferroviario di sistemi di levitazione magnetica, sia in sovrapposizione alle infrastrutture esistenti, sia realizzando nuove infrastrutture che permetterebbero trasporti di merci e persone ad altissima velocità. Il progetto prevede la realizzazione di studi di fattibilità avanzati per l’uso nel trasporto ferroviario di queste nuove tecnologie, lo sviluppo di progetti di fattibilità tecnico-economica di prima fase e la realizzazione di prototipi. Lo stanziamento è di quattro milioni di euro, di cui 1,8 milioni dalla Regione Puglia, ulteriori 1,8 milioni da Rfi e 400.000 euro dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio-Porto di Taranto per coprire i costi delle diverse fasi fino alla realizzazione di prototipi e alla sperimentazione sul campo.
https://youtu.be/cY3WlAOCI_4
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