Dopo la rimozione di 8 tonnellate di materiale in Città Vecchia nei giorni scorsi, le squadre di Kyma Ambiente si sono spostate nel quartiere Paolo VI per contrastare gli accatastamenti finalizzati all’accensione di falò abusivi.
Il primo intervento è stato effettuato alle spalle della Corte d’Appello, in via Impastato: da un terreno adiacente sono state rimosse oltre 10 tonnellate tra ingombranti e rifiuti vari, con l’ausilio di una pala meccanica, un “ragno” e una decina di operatori. Un lavoro che ha richiesto l’intera mattinata, con un impiego straordinario di risorse umane e strumentali e l’attenta presenza di alcuni agenti di Polizia Locale.
«Siamo impegnati su questo fronte perché vogliamo interrompere l’incauta abitudine di accumulare materiale pericoloso. L’amministrazione Melucci, proprio per coltivare la tradizione in sicurezza, ha pensato di organizzare dei falò autorizzati: sarà quella l’unica occasione per celebrare il 19 marzo, nessun’altra opzione abusiva sarà ritenuta possibile», il commento del presidente di Kyma Ambiente Giampiero Mancarelli, sul posto per ringraziare operatori e agenti.
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