L’accurata analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza dello stadio Iacovone ha permesso alla DIGOS di aggiungere un altro tassello alle indagini sugli eventi avvenuti, in occasione del derby Taranto-Foggia dello scorso 3 settembre, nel settore ospiti della Curva Sud che culminarono con l’incendio di materiale plastico presente sotto le gradinate.
Gli investigatori hanno individuato tre ultras foggiani che, appena arrivati in curva, accesero e lanciarono in campo due petardi di grosse dimensioni oltre a un fumogeno mettendo in serio pericolo il personale presente sul terreno di gioco.
Per i tre tifosi individuati e ritenuti responsabili del lancio di petardi e fumogeni è stato emesso il daspo dal questore di Taranto Massimo Gambino.
Per uno di questi, un foggiano di 42 anni già in passato destinatario dello stesso provvedimento, la misura è stata stabilita in sei anni, mentre per gli altri due, anche loro di Foggia, il periodo è di tre anni. Continuano le indagini per accertare altre eventuali responsabilità
potrebbe interessarti anche
Monopoli: Colombo, Viteritti e Grandolfo dopo test col Lecce Primavera
Olimpiadi al via: cerimonia di apertura inedita, sicurezza rinforzata
Lecce, Filip Marchwiński firma per quattro anni
Fasano, Iannini si presenta: “Girone H difficilissimo ma non dobbiamo avere paura di nessuno”
Lecce Primavera – Monopoli 0-1
Potenza, De Vito: ‘Caturano non è un problema, ma una risorsa’