FOGGIA, 19 FEB – “Credo di poter dare un contributo a rigenerare il Partito democratico perché di questo c’è bisogno”. Lo ha detto il candidato alla guida della segreteria nazionale del Pd Stefano Bonaccini a Foggia per partecipare ad un comizio pubblico. “Se vinco il gruppo dirigente cambierà – afferma – perché chi viene da troppe sconfitte, senza voler puntare l’indice nessuno, è giusto che cambi”. Secondo Bonaccini ci “sarà un gruppo nuovo pensato nei territori”. “Quando diventai presidente della conferenza Stato-Regioni a fine 2005 – ha aggiunto – il Sud era governato tutto dal Partito democratico e dal centrosinistra, isole comprese. Oggi rimangono la Campania e la Puglia. Se qui si è vinta la regione e si governa quasi tutte le comunità locali vuol dire che qui a differenza delle altre parti si sono fatte le scelte giuste con una classe dirigente che ha guadagnato il consenso dei cittadini”. “Quando dico che la classe dirigente perde da troppo tempo – ha concluso – lo dico perché non si era mai visto che in un gruppo dirigente nazionale non si candidasse nei collegi uninominali. Se vinco le primarie e non cambierà la legge elettorale garantisco che la prossima volta anche qui saranno gli elettori a scegliere chi candidare”. (ANSA).
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