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Foto: Calcio Foggia 1920

Foggia, la Casertana per ripartire: le probabili scelte di Cudini

FOGGIA – Per il Foggia la sconfitta di Latina sa di brusco risveglio, è però il momento di rimettere a posto i pezzi, com’è già accaduto, molto più in grande, già un paio di mesi fa. Il k.o. del Sabato Santo ha evitato il rischio di inutili voli pindarici, ridimensionando la possibilità di pensare ad un ulteriore importante scatto di classifica, frenata che di certo, però, non cambia l’obiettivo, ossia quello di preservare il prezioso decimo posto, rimasto comunque immutato.
I satanelli hanno dimostrato di avere un ottimo feeling con le big e la sfida casalinga in programma venerdì sera alla Casertana quarta in classifica, che all’andata rappresentò il punto più basso del primo Cudini, può essere occasione di ripartenza: nonostante le difficoltà di Latina, il tecnico marchigiano potrebbe optare sulle garanzie recenti di un ibrido 3-4-3.
Il rientro di Ercolani completa la difesa, facendo eccezione per i lungodegenti Marzupio e Carillo. Salines e capitan Rizzo sono punti fermi, proprio l’ex Fidelis Andria potrebbe ultimare il terzetto in ballottaggio con Riccardi, senza escludere la possibilità che Di Noia agisca da centrale. In mezzo al campo è infatti difficile rinunciare a Tascone ed Odjer nonostante siano entrambi diffidati. A destra Silvestro sta diventando una certezza, a Vezzoni la corsia mancina. Al “Francioni” Embalo e Manneh hanno riassaporato il campo e Tonin resta una valida alternativa al tridente offensivo titolare dell’ultimo periodo, composto da Millico, Gagliano e Rolando che, contro i pontini, non hanno inciso come loro solito. Pare comunque improbabile che Cudini possa rinunciare ai loro numeri. L’unico ai box è Santaniello, la sensazione però è che l’attaccante possa riunirsi al gruppo già la prossima settimana.

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