Foggia, Zauri: “Cuore, impegno e rimonta. Murano? Sta valutando la cessione”
“I ragazzi sono stati bravi fino alla fine, ci hanno creduto. Vorrei sottolineare il contributo dei subentrati, che hanno fatto la differenza insieme a chi ha iniziato la partita. Nessuno si è risparmiato – ha dichiarato Luciano Zauri, tecnico del Foggia, dopo il 2-2 con il Benevento -. Dal primo giorno ho trovato un gruppo con un atteggiamento esemplare. Questi ragazzi lavorano sodo, sono professionisti, ma soprattutto uomini che non mollano mai”. Sulla partita aggiunge: “Abbiamo fatto buone cose. Probabilmente i punti li avremmo meritati noi, ma eravamo in svantaggio e l’abbiamo recuperata. Quel punticino ce lo portiamo a casa volentieri”. Zauri conferma la possibilità che Murano vada via: “Non posso lamentarmi del suo atteggiamento, non è una stagione facile dal punto di vista dei gol. Sta valutando la cessione ma fin quando sarà dei nostri ce lo teniamo stretto”.
Foggia, Emmausso: “Questa squadra va coccolata, non attaccata”
Autore dei due gol che valgono un punto contro i sanniti, Michele Emmausso ha difeso i suoi compagni: “Questa squadra va coccolata, non attaccata. È una squadra di grandi giocatori e grandi uomini e lo stiamo dimostrando”. Dai fischi di inizio stagione agli applausi odierni: “Mi piace quando vengo criticato, le critiche mi aiutano a crescere e migliorare. Oggi sono a Foggia e sono concentrato per il Foggia”.
Benevento, Auteri: “Cresciuti durante la gara, ma dobbiamo fare meglio”
“La squadra ha mostrato carattere, ribaltando la partita con merito e gestendo bene il risultato per gran parte della gara. Tuttavia, il gol finale ha lasciato spazio a rammarico. Potevamo fare meglio, abbiamo commesso errori che non ci permettono di essere soddisfatti – ha dichiarato Gaetano Auteri, allenatore del Benevento -. Siamo entrati in campo paurosi, poi abbiamo alzato il baricentro e giocato con più continuità”. Sul piano tattico, però, resta il rammarico per la gestione del risultato: “Eravamo tutti in area di rigore, ma potevamo essere più attenti”. Il tecnico, infine, ha ammesso le difficoltà dei suoi: “Abbiamo perso entusiasmo e tranquillità rispetto a qualche settimana fa, dobbiamo immediatamente scrollarci di dosso un po’ di paura, la squadra è a tratti troppo timorosa, ciò non deve avvenire”.
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