Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Cerignola: 24 aprile, la data incisa nel destino

Ci sono date, scelte forse dal destino, per segnare la storia. Il 24 aprile è inciso in quella del Cerignola, una sliding door che ha cambiato il corso degli eventi.
Dalla Serie D sfumata a tempo scaduto, causa della mancata iscrizione al successivo campionato di Eccellenza, al primo storico approdo tra i professionisti, nove anni esatti per passare dall’inferno al paradiso. Riavvolgiamo il nastro.
24 aprile 2013, mille cerignolani seguono l’Audace a Rieti per la finale di Coppa Italia Dilettanti contro la Fermana: in palio quella Serie D che mancava da tredici anni. Mangiola spezza il sogno al 94’, l’1-0 dei marchigiani è soltanto l’inizio della fine. Il Cerignola non reagisce alla delusione, perdendo anche i playoff per poi non iscriversi al campionato di Eccellenza 2013/2014, causa persistenti difficoltà societarie. Il sodalizio resta attivo soltanto a livello giovanile prima di essere rilevato dalla Famiglia Grieco, colei che cambierà la storia del calcio ofantino. Si riparte dalla Prima Categoria con una promessa: “Porterò la mia città in Serie C”, disse il presidente Nicola Grieco agli albori della stagione 2014/2015.
24 aprile 2022, ecco che la promessa viene mantenuta. 1-0 al Bitonto, stesso risultato di nove anni prima, ma al contrario: il gol di Tascone vale la promozione in Serie C dopo 85 anni.
Una data spartiacque per chiudere un capitolo ed aprirne un altro, sia nel 2013 che nel 2022. Forse in pochi, però, avrebbero immaginato di poter sognare la Serie B soltanto tre anni dopo, con quel Tascone (tra l’altro) ancora protagonista.
Il 24 aprile, insomma, non è solo una data: è un simbolo. È il giorno in cui il destino ha scelto di cambiare la rotta del Cerignola. E allora, che porti fortuna anche stavolta, in vista del fatidico 18 maggio, perché questo club vuole continuare a riscrivere la propria storia. Prossima fermata: playoff.

About Author