“Le violente aggressioni che continuano a verificarsi nella Casa Circondariale “Carmelo Magli” di Taranto, da parte di detenuti nei confronti di poliziotti penitenziari, dimostra ancora una volta lo stato di oggettiva emergenza-sicurezza più volte denunciata dalla Fns Cisl”. Lo dichiara in una nota Erasmo Stasolla, segretario generale aggiunto Fns Cisl Taranto Brindisi.
”Va posta fine a questi eventi, poiché la sicurezza è una priorità assoluta – aggiunge Stasolla -. È da tempo che la Fns Cisl chiede, inascoltata, l’adozione di misure opportune per prevenire e gestire situazioni di violenza all’interno di tutte carceri in Italia”.
“Si tratterebbe – spiega Stasolla- di adottare provvedimenti concreti a partire dell’incremento degli organici, dalla loro formazione adeguata e, non per ultimo, dalla dotazione di strumenti idonei per la difesa personale”.
Ai colleghi vittime delle aggressioni e alle rispettive famiglie, la Fns Cisl manifesta vicinanza umana e solidarietà, con l’impegno di proseguire nella vertenza aperta della tutela dei diritti e della dignità di tutti i dipendenti penitenziari e per garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto”, conclude Erasmo Stasolla, segretario generale aggiunto Fns Cisl Taranto Brindisi.
potrebbe interessarti anche
Taranto: Omicidio Cosimo Nardelli, si fa largo ipotesi vendetta
Taranto, FdI: utero in affitto sia reato universale
Taranto: Scontro auto-moto, centauro in codice rosso
Martina Franca: riempire di fiori il centro storico, parte il concorso
A Talsano una grande festa per ricordare l’importanza della famiglia
A Taranto il convegno regionale Federserd, focus sulle dipendenze patologiche