Non ci sarà rinvio per Taranto-Cerignola, valida per la 6a Giornata del Girone C della Serie C. La Lega Pro è stata chiara nonostante l’istanza di rinvio del club rossoblu. Quindi, per la nota indisponibilità dello stadio Erasmo Iacovone, si dovrà disputare lontano dal capoluogo jonico.
Sono ore frenetiche in casa Taranto: nella mattinata di mercoledì 27 settembre, Eziolino Capuano sarebbe partito in missione per Potenza ottenendo l’ok dal presidente dei lucani, Macchia, ma non ancora quello del prefetto Campanaro. Qualora la risposta dovesse essere negativa, il Taranto potrebbe giocare a Francavilla Fontana, ma posticipando il match al pomeriggio di lunedì, ovviamente a porte chiuse. Terza ipotesi, al momento molto remota, ma da non scartare, Avellino: in questo caso si giocherebbe di domenica, sempre a porte chiuse.
Intanto, sulla questione Iacovone è intervenuto nuovamente Cosimo Ciraci, assessore ai lavori pubblici del Comune di Taranto. «I lavori sono stati già affidati con procedura d’urgenza – ha spiegato attraverso una nota – e hanno preso avvio già da qualche giorno, perché avvertiamo l’urgenza di riconsegnare la struttura a squadra e tifosi, scongiurando ulteriori difficoltà. Gli interventi riguarderanno soprattutto i sistemi di videosorveglianza e antincendio, oltre l’impianto elettrico, indispensabili per garantire la fruibilità, ma con tutta probabilità resterà indisponibile la curva sud. Siamo concentrati su questo risultato e auspichiamo di raggiungerlo in tempo utile, in modo tale da affidare lo stadio alla società nei tempi previsti dalle norme federali».
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