Il percorso che porta alla Selva, immutato da 78 anni.
Nei suoi 78 anni di storia (la prima edizione della Fasano-Selva si disputò il 15 settembre 1946) la gara fasanese si è svolta sul percorso che porta a Selva di Fasano, località turistica a 400 metri slm. Da allora è stata modificata solo la posizione della partenza, una volta ubicata nella centrale Piazza Ciaia a Fasano e traslata lungo la SS 172 dir “Dei Trulli”, all’altitudine di 155 metri (sopra, un’immagine al via nell’edizione 2023).
Nei 5600 metri di lunghezza del percorso, che si conclude in via Toledo a Selva di Fasano, la pendenza media sul dislivello di 245 metri è perciò del 4,38%.
Per aumentare il livello di sicurezza, sono inserite sul tracciato tre postazioni di chicane, nei punti dove si raggiungono le massime velocità: due sono ubicate lungo il tratto basso, quello più veloce, esattamente nei pressi delle veloci curve della “Cesaretta” e della “Madonnina”, mentre la terza chicane è installata nel percorso superiore, lungo il tratto veloce che unisce le difficili curve della “Juppa” e della “Juppetta”.
La più recente modifica del percorso è stata determinata dai recenti lavori di ammodernamento stradale eseguiti dall’Anas, con i quali è stata realizzata una rotatoria circa 200 metri dopo il via. Il record dell’attuale percorso appartiene a Simone Faggioli (Norma M20-FC), che nel 2022 salì in 2’07”61, alla media di 155,2 Km/h.
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