“Chiedo all’altro candidato (Vito Leccese, ndr) qui da palco, con lo spirito unitario di sempre, di sospendere di comune accordo le primarie previste per domenica”. Lo ha detto il candidato, Michele Laforgia, candidato sindaco alle primarie del cento sinistra sostenuto da Ms5 e Sinistra italiana dal palco dell’evento ‘Un nuovo inizio’ riferendosi all’altro candidato sindaco sostenuto da Pd e Verdi. “Non voltate di nuovo la testa dall’altra parte. Non per fare un passo indietro, ma per un altro passo in avanti. Troviamo l’unità di tutte le forze progressiste e sane di questa città e salviamo la città dallo spettro del commissariamento e da uno stigma che non meritiamo, perché ci siamo liberati dalle mafie”.
“Prendo atto con rammarico delle dichiarazioni di Giuseppe Conte e Michele Laforgia – risponde Vito Leccese -. Le primarie di domenica non erano tra Laforgia e Sandro Cataldo, ma tra Laforgia e me, Vito Leccese, che nella mia lunga vita politica e amministrativa non sono mai stato nemmeno sfiorato da avvisi di garanzia, indagini o sospetti di qualsiasi tipo. E per questo non prendo lezioni di legalità da nessuno. Apprendo che il candidato Laforgia chiede di sospendere le primarie a tre giorni dal voto, ma io rimango in campo. Discuterò con il Partito Democratico e con le altre forze della coalizione, e, come ho sempre fatto, mi rendo ancora una volta disponibile a trovare insieme una soluzione unitaria, che però non sia figlia di imposizioni, ultimatum o di improbabili patenti di moralità”, conclude la nota di Vito Leccese, candidato del Pd alle primarie del centrosinistra che si dovrebbero tenere domenica prossima per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra e che non si faranno più per decisione del leader del M5s, Giuseppe Conte.
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