SS 172, Perrini: “Cronoprogramma disatteso, l’assessore Maurodinoia venga in Commissione”

Il consigliere regionale Renato Perrini (FdI) chiede audizione in V Commissione dell’assessore Maurodinoia, per fare chiarezza sui tempi per la fine lavori della strada statale 172.

“Durante il sopralluogo sulla Statale 172, effettuato prima delle vacanze estive, sollecitai l’Anas alla massima attenzione e operatività su un cantiere aperto da molti anni, nevralgico per il territorio, perché si tratta di una e le più importanti arterie dell’intera Regione, sia per la viabilità, sia per il turismo, sia per l’economia nel suo complesso, in quanto collega Bari a Taranto, e viceversa, passando per Fasano, Locorotondo e Martina Franca, collegando quindi il mare Adriatico con lo Jonio.

A margine dell’incontro le riassicurazioni furono che veniva aperta una nuova corsia e venivano ultimate le rotatorie entro settembre, mentre entro gennaio prossimo sarebbero stati ultimati i lavori previsti.

Considerato che il cantiere causa pesanti ripercussioni sul traffico veicolare, basti pensare che anche la sola avaria di un Tir rischia di creare un ingorgo, impedendo anche lo scorrimento dei mezzi di emergenza e di soccorso. Per questo motivo ho chiesto al presidente della V Commissione, Paolo Campo, di convocare l’assessore ai Trasporti, Anna Maurodinoia, e il responsabile pugliese dell’Anas, Vincenzo Marzi, per avere informazioni certe sullo stato di avanzamento dei lavori, il cronoprogramma e quindi la data di ultimazione.

Nei prossimi giorni solleciterò tutti i Sindaci del capoluogo ionico per fare fronte comune e adottare tutti gli strumenti utili al fine di evitare un ennesimo ritardo della consegna dei lavori. Questa è una battaglia che non ha colore politico, ma necessita di unità e compattezza al fine di non vanificare il lavoro tecnico-amministrativo svolto nel corso degli anni, teso a dare un nuovo volto ad una strada che si è resa carnefice di numerosi automobilisti, la cui tragedia merita ancora una risposta giusta e responsabile da parte delle istituzioni pubbliche”.

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