Picador, Quentin e Quilate sono i “murgesi” di Martina Franca arrivati al Quirinale

Si chiamano Picador, Quentin e Quilate e sono i nomi dei nuovi cavalli murgesi di Martina Franca arrivati poche settimane fa a Roma, al Reggimento Corazzieri.

Domenica 7 gennaio hanno sfilato alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della Festa del Tricolore, al cambio della guardia solenne al Quirinale. Assieme a loro c’erano ben dodici magnifici e imponenti murgesi, tutti nati e allevati a Martina Franca.

Dove vengono allevati i cavalli murgesi

Nelle due sedi operative di “Galeone” e “Gorgofreddo”, il Reparto Carabinieri Biodiversità gestisce il Centro di Selezione Equestre. Le due sedi si trovano a pochi chilometri dal centro urbano di Martina Franca, nella splendida cornice naturalistica e paesaggistica della Riserva Naturale Statale “Murge Orientali”, anch’essa gestita dal Reparto, tra antiche masserie, muretti a secco e boschi di fragno.

Qui nascono e vengono allevati i cavalli murgesi che al termine del periodo di addestramento, a circa 4 anni d’età, andranno poi a rifornire tutti i reparti ippomontati dell’Arma dei Carabinieri dislocati sul territorio nazionale.

A cosa servono i cavalli murgesi

L’impiego è particolarmente diversificato, perché i cavalli murgesi vengono utilizzati per la vigilanza nei Parchi e nelle Riserve, per il controllo del territorio, per la rappresentanza e per l’ordine pubblico. I cavalli murgesi compongono anche la fanfara dei Carabinieri, il carosello storico e vengono impiegati anche dal Reggimento Corazzieri al servizio del Presidente della Repubblica.

Il sindaco di Martina Franca Gianfranco Palmisano

L’impiego dei murgesi nei reparti dell’Arma dei Carabinieri, che avviene da alcuni anni, è motivo di orgoglio per il nostro territorio e rappresenta un riconoscimento dell’instancabile lavoro di conservazione e di valorizzazione della razza equina autoctona svolto dai nostri allevatori e soprattutto dal Centro di Selezione Equestre di Masseria Galeone gestito dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Martina.

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