Trepuzzi: vasto incendio distrugge deposito logistico

TREPUZZI – Un incendio di vaste proporzioni ha colpito nelle scorse ore un deposito nella zona della ex Nomef, un’area storicamente legata alle officine meccaniche di Omfesa, situata nella zona artigianale di Trepuzzi, in provincia di Lecce. Le fiamme, alte e voraci, hanno avvolto l’intero edificio, attualmente utilizzato da diverse imprese, tra cui la Fortunato Logistica, specializzata in logistica, stoccaggio e distribuzione di merci per conto terzi.

L’incendio si è sviluppato all’interno del deposito di materiali edili, di costruzioni e d’arredamento, localizzato tra via Bonavoglia e via Case Bianche. Nonostante l’intervento tempestivo delle squadre dei vigili del fuoco, che hanno mobilitato diversi uomini e mezzi, le fiamme hanno distrutto beni, attrezzature e materiali di vario genere, causando danni significativi all’intero fabbricato.

Per le operazioni di spegnimento e bonifica sono state impiegate sei squadre del comando provinciale di Lecce e due squadre provenienti da Brindisi. La natura del materiale presente all’interno del capannone ha reso l’intervento particolarmente complesso. L’obiettivo principale dei vigili del fuoco è stato quello di circoscrivere le fiamme e proteggere le strutture limitrofe, garantendo nel contempo la sicurezza dell’area circostante.

Il sindaco di Trepuzzi, Giuseppe Taurino, ha emesso una nota ufficiale per raccomandare alla cittadinanza di rimanere in casa e di chiudere porte e finestre, minimizzando le uscite. Anche i sindaci delle comunità vicine hanno diffuso avvisi simili, sottolineando la gravità della situazione.

Le cause dell’incendio, che ha interessato un’area di almeno 20 mila metri quadri, sono attualmente in fase di accertamento, ma potrebbe essere stato originato dalla batteria di un camion parcheggiato all’interno. La colonna di fumo nero è stata visibile non solo nel centro di Trepuzzi, ma anche nei comuni circostanti. Fortunatamente, non si sono registrati feriti tra gli operai e il personale dello stabilimento, sebbene siano stati segnalati alcuni episodi di intossicazione a causa del fumo e delle esalazioni.

Un aspetto positivo è che la zona del deposito che conteneva lastre di amianto è stata solo minimamente interessata dalle fiamme. I primi rilievi effettuati dalle centraline di monitoraggio e dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (Arpa) non hanno evidenziato elementi allarmanti. Tuttavia, la situazione sarà monitorata durante la notte da due squadre dei vigili del fuoco, con aggiornamenti previsti anche nei prossimi giorni.

Nel capannone, utilizzato da varie aziende, era presente anche materiale della Deghi, che utilizzava la struttura per lo stoccaggio della merce. Sul posto si è recato anche l’amministratore Alberto Paglialunga per seguire da vicino l’evoluzione della situazione.

In sintesi, l’incendio di Trepuzzi ha scatenato una risposta immediata delle autorità locali e dei vigili del fuoco, con l’obiettivo di contenere le fiamme e garantire la sicurezza della popolazione. Sebbene i danni siano ingenti, la pronta azione dei soccorritori ha scongiurato il rischio di conseguenze più gravi.

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