Il candidato sindaco del Centrodestra: “Tutela ambientale è priorità, progetti dannosi non sono sviluppo”
Il candidato sindaco Luca Lazzàro ha espresso forte apprezzamento per la decisione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) di bloccare definitivamente il progetto di impianto fotovoltaico previsto nel Mar Piccolo. La notizia, accolta positivamente anche da numerose realtà locali, arriva a seguito del parere negativo della Soprintendenza speciale per il PNRR.
“Accolgo con grande soddisfazione lo stop a un progetto che avrebbe avuto un impatto critico su un ecosistema tanto delicato quanto strategico per Taranto – ha dichiarato Lazzàro -. Il mio ringraziamento va all’onorevole Dario Iaia, che ha dimostrato attenzione costante verso la difesa del Mar Piccolo”.
Secondo il candidato sindaco, il Mar Piccolo rappresenta una risorsa ambientale, culturale ed economica per la città, da proteggere con fermezza: “La sua fragilità richiede una tutela rigorosa. Non possiamo sacrificare la nostra identità per forme di progresso che non ne rispettano la natura”.
Lazzàro ha sottolineato come la decisione del Ministero confermi che le preoccupazioni delle comunità locali non siano rimaste inascoltate. “Lo sviluppo autentico di Taranto deve fondarsi su una visione sostenibile e coerente con le peculiarità ambientali e paesaggistiche del territorio”.
In chiusura, Lazzàro ha ribadito il proprio impegno: “Se i cittadini mi affideranno il compito di guidare la città, mi attiverò da subito per lavorare in sinergia con le istituzioni competenti, affinché il Mar Piccolo venga salvaguardato e valorizzato come leva per uno sviluppo realmente sostenibile”.
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