Foggia –
Prima la presensentazione di un murales raffigurante una donna con i guanti da pugile che reagisce e si libera da una violenza, realizzato da alcuni studenti durante le festività natalizie. A seguire la proiezione del documentario “Nel nome che ho scelto” del regista Lorenzo Sepalone con protagonista Alfredo Traiano, figlio di Giovanna Traiano, vittima di femminicidio, e nipote di Francesco Traiano, morto a seguito di una rapina nel suo bar tabacchi. E’ così che nelle scorse ore il liceo scientifico A. Volta di Foggia ha celebrato il valore e l’importanza di tutte le battaglie contro ogni forma di violenza.
https://youtu.be/7VwOlcfMKUM?si=EkcAlT9D_604b0Hx
potrebbe interessarti anche
Intimidazioni al Calcio Foggia, le dichiarazioni del Direttore del Servizio Centrale Anticrimine
Salute, test rapidi per HIV e IST con LILA fino al 26 maggio
Produzione ciliegie, crollo drammatico in Puglia: allarme Coldiretti
Lucera ospita BTM InterAzioni: focus su turismo rurale e sostenibile
Piano coste, Casili: “Non si pianifica con troppa faciloneria”
Arresti e daspo tifosi Foggia, Comune: “Vergogna e danno per tutti”