Una scena agghiacciante ha sconvolto Trepuzzi nella serata di lunedì 19 maggio. Intorno alle 23, il corpo smembrato di un uomo è stato rinvenuto sui binari della stazione ferroviaria, in circostanze ancora tutte da chiarire. A fare la scoperta è stato un giovane pendolare, attratto da un odore intenso e insopportabile proveniente dalla zona dei binari. Avvicinandosi, ha notato quella che sembrava essere una parte di un corpo umano e ha subito allertato i genitori, che hanno chiamato le forze dell’ordine.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Trepuzzi e Campi Salentina, la polizia ferroviaria, un’ambulanza e un’auto medica. La circolazione ferroviaria è stata immediatamente interrotta per consentire i rilievi da parte della scientifica e degli inquirenti.
Secondo una prima ricostruzione, il cadavere, ormai irriconoscibile, apparterrebbe a un uomo, probabilmente di origine salentina, dai capelli chiari. Non sono stati rinvenuti documenti e, al momento, non risultano denunce di scomparsa compatibili nella zona. Nonostante ciò, il corpo sembrerebbe compatibile con una persona adulta. Nessun treno ha segnalato anomalie o impatti nel corso della giornata, un dettaglio che aggiunge mistero al caso.
L’ipotesi principale è quella del suicidio, ma le autorità non escludono altre piste, compresa quella di un possibile investimento avvenuto in circostanze poco chiare. Al vaglio degli inquirenti le immagini delle telecamere di sorveglianza della stazione, che potrebbero fornire elementi utili a ricostruire la dinamica dei fatti.
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