“Accogliamo con soddisfazione le dichiarazioni di Giampiero Mancarelli, presidente di Kyma Ambiente Amiu, che ha finalmente annunciato il salvataggio della società. Alla luce di queste dichiarazioni, a cui non possiamo che dar credito e considerati i rilievi dell’AGCM circa la grave carenza di personale che impedisce il compiuto espletamento dei servizi affidati in house, il presidente non potrà che convenire con le organizzazioni sindacali sulla necessità di revocare la procedura di licenziamento collettivo ex Legge 223/91, aperta con nota di avvio del 06/10/23. Tale procedura, tutt’ora in piedi, in proroga dei termini su accordo delle parti vedrà tenersi l’ennesimo incontro (giovedì 14 marzo) alla presenza dell’ARPAL Puglia nella sede della società: ci aspettiamo in tale sede che coerentemente con quanto dichiarato l’Azienda revochi la procedura poiché cessate, ove mai esistite, le motivazioni poste a base della stessa”. Così in una nota la Uil Taranto.
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