BARLETTA – Nuovo rinvio a giovedì 22 dicembre per il processo relativo al caso Michele Cilli. Nessuna novità dopo la seconda udienza che vede imputati i due 34enni Dario Sarcina e Cosimo Damiano Borraccino, accusati di omicidio volontario e soppressione del cadavere del 24enne di Barletta.
Dopo il primo rinvio ad inizio dicembre, non sono ancora state sciolte le riserve sul rito abbreviato richiesto dalla difesa. Analizzate le integrazioni probatorie della Procura, in relazione alle quali gli avvocati dei due imputati hanno sollevato alcune contestazioni. Durante la prossima settimana, dunque, potrebbero esserci aggiornamenti su quali atti di indagine saranno utilizzabili e quali andranno invece esclusi dal fascicolo. Renato Borzone e Francesco Di Marzio, difensori di Sarcina, hanno già chiesto di rendere inutilizzabili le deposizioni testimoniali del loro assistito e della sua compagna.
L’11 gennaio 2023, invece, è prevista l’udienza di discussione, già calendarizzata dopo il secondo rinvio. Nel frattempo proseguono le ricerche di Michele Cilli, il cui corpo non è ancora stato ritrovato ad 11 mesi dalla sua scomparsa. Il team del criminologo Gianni Spoletti continua a setacciare la periferia ovest della città, in contrada Cavaliere.
potrebbe interessarti anche
Taranto, città vecchia senza luce per 8 ore, urge l’intervento del Sindaco
Caso Twiga Botta e risposta tra procura e avvocati
Brindisi: escalation di furti in provincia. Otto colpi in 24 ore
Corruzione AslBa, il Risame: Sciannimanico resta in carcere
Movida Barletta, Polizia sospende per 5 giorni l’attività di un locale
Foggia, sequestrarono e picchiarono minorenne: 5 arresti