Pari e rimpianti per il Bari di mister Marino che si fa rimontare dall’Ascoli nel posticipo della 21^ giornata di campionato di Serie B: al Del Duca finisce 2-2 tra i bianconeri e i biancorossi, con questi ultimi che falliscono la chance di agganciare la zona playoff e restano a -2 dall’ottavo posto occupato dal Brescia.
Marino opta per un 4-3-3 con Matino al centro della difesa al posto dell’infortunato Di Cesare unica novità rispetto alla sfida contro la Ternana, Castori replica con un 3-5-2 nel quale Mendes e Rodriguez sono i due riferimenti offensivi. In cronaca. La prima chance è di marca locale. Al minuto 3 Rodriguez usufruisce di una sponda di un compagno di squadra e calcia angolato verso la porta di Brenno, abile a respingere senza rischiar nulla. Trascorrono pochi attimi e, alla prima offensiva, i biancorossi passano: Edjouma prova il dribbling all’interno dell’area e viene atterrato da un difensore avversario; l’arbitro inizialmente lascia correre ma dopo, richiamato dal VAR, concede calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Sibilli, Viviano intuisce, ma la palla entra. E’ il gol del provvisorio 0-1 che però non accontenta gli ospiti che dopo undici minuti trovano l’immediato raddoppio: Nasti lancia Kallon che sterza e serve l’accorrente Edjouma che con un bel piattone supera Viviano. Tripudio pugliese al Del Duca. I bianconeri a quel punto reagiscono, ma, al di là di una girata di Rodriguez e di un colpo di testa di Botteghin sugli sviluppi di calcio d’angolo ben bloccati da Brenno tra il minuto 31 e il minuto 33, non riescono a rendersi pericolosi.
Si arriva così alla ripresa, ripresa che comincia con un’occasionissima per i ragazzi di Castori: al minuto 52 un cross da destra viene smanacciato da Brenno e raggiunge Celia che da due passi conclude a botta sicura; prodigioso l’intervento dello stesso Brenno con il piede. Trascorrono due minuti e sono gli uomini di Marino a sfiorare il tris in ripartenza, con Nasti che, ben servito da Edjouma, fa tutto da solo e dopo una sterzata su se stesso costringe Viviano a rifugiarsi in corner. Non è l’unica chance per i biancorossi, vicini allo 0-3 anche con il neoentrato Puscas che al minuto 63, ben assistito da Maita, conclude senza precisione da posizione defilata: sfera a lato. Dal nulla poi, all’improvviso, i marchigiani tornano in partita: lo fanno con un calcio di rigore trasformato perfettamente da Mendes al minuto 72 e procurato da un intervento maldestro del neoentrato Pucino all’interno dell’area. A quel punto, ancora una volta, i pugliesi si rivelano incapaci di tenere botta a livello mentale e vengono raggiunti sul pareggio, nuovamente da Mendes, bravo nel trasformare in oro al minuto 79 una respinta corta della retroguardia avversaria dopo una conclusione di D’Uffizi. E’ la rete del 2-2, è l’ultimo sussulto di un incontro che si chiude così, senza altre emozioni ma con enormi rimpianti.
IL TABELLINO
ASCOLI 2
BARI 2
Ascoli (3-5-2): Viviano; Vaisanen, Botteghin, Quaranta; Falzerano (45′ st Adjapong), Valzania (1′ st Nestorovski), Di Tacchio (33′ st Giovane), Masini, Falasco (1′ st Celia); Mendes, Rodriguez (16′ st D’Uffizi). A disp.: Bolletta, Vasquez, Streng, Milanese, Manzari, Maiga Silvestri, Rossi. All.: Castori.
Bari (4-3-3): Brenno; Dorval (39′ st Menez), Matino, Vicari (39′ st Zuzek), Ricci; Maita, Benali, Edjouma (32′ st Lulic); Kallon (15′ st Puscas), Nasti (15′ st Pucino), Sibilli. A disp.: Pissardo, Bellomo, Achik, Astrologo, Acampora, Morachioli. All.: Marino.
Arbitro: Ghersini di Genova
Reti: 9′ pt Sibilli (B), 20′ pt Edjouma (B), 27′ e 34′ st Mendes (A)
Ammoniti: Nasti (B), Falasco (A), Di Tacchio (A), Edjouma (B), Kallon (B), Benali (B), Dorval (B), Botteghin (A)
Note: Recupero: 3′ pt; 6′ st.
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