A Molfetta fa tappa il Baskin, lo sport che unisce inequivocabilmente disabili e normodotati. Domenica 1° dicembre l’evento sarà ospitato dal Pala Panunzio
Lo sport inclusivo è lo sport progettato per tutti, ovvero per atleti con o senza disabilità. Da questo particolare e fondamentale principio asce il Baskin ovvero uno sport di squadra giocato da persone con disabilità e normodotati insieme. Il termine “baskin” è l’unione di “basket” e “inclusivo”, con regole e campionati gestiti dall’EISI (Ente Italia Sport Inclusivi). Questo sport trae origine dal basket e ne mantiene lo scopo del gioco: ogni squadra è composta sia da giocatori disabili che non disabili, ciascuno dei quali è portato ad esprimersi al massimo delle sue capacità insieme ai compagni. Un’introduzione doverosa per annunciare che proprio il Baskin, domenica 1° dicembre, fara tappa a Molfetta. Presso il Pala Panunzio di Via Giovinazzo, a partire dalle ore 15.30, la cittadinanza avrà la possibilità di conoscere dal vivo i principi di uno sport inclusivo, in grado di coinvolgere contemporaneamente disabili e normodotati. L’evento è patrocinato dal Comune di Molfetta e vedrà la partecipazione dell’EISI, attraverso la presenza della sua delegata regionale Elisa Nicoletta Matera, e di società sportive di rilievo come l’Atletica Andria e la Virtus Basket Molfetta. L’iniziativa è stata fortemente voluta dall’Associazione di promozione sociale “Mano nella Mano”, non nuova, in città, ad eventi e progetti che puntano a riscoprire il senso della comunità e del suo valore sociale.
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