Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

I fratelli Andrea e Marco Gaetani

Tensione a Lecce, fratelli Gaetani: “Aggrediti per appartenenza politica”

La denuncia degli esponenti di Fratelli d’Italia e Gioventù nazionale: “Minacce e clima d’odio che preoccupano”

Marco e Andrea Gaetani, rispettivamente presidente di Gioventù Nazionale Lecce e vicesegretario cittadino di Fratelli d’Italia, denunciano di essere stati aggrediti la sera del 21 aprile nel centro di Lecce da un gruppo di persone che li avrebbe insultati e minacciati per la loro appartenenza politica. “Noi qui voi non vi vogliamo”, sarebbe stata una delle frasi pronunciate dagli aggressori. I due giovani hanno annunciato che presenteranno una denuncia formale alla Digos.

“Clima d’odio, la politica non può diventare un rischio”

Andrea Gaetani, parlando all’ANSA, ha sottolineato il clima crescente di intolleranza: “Non vogliamo fare le vittime, ma la situazione sta degenerando. Già durante la commemorazione di Acca Larenzia abbiamo avvertito tensione. A Lecce, se fai politica a destra, sembra non sia consentito”. Il giovane dirigente di FdI ha parlato apertamente di “minacce a sfondo politico” e di un contesto preoccupante.

La condanna della sindaca Poli Bortone

Durissima la reazione della sindaca Adriana Poli Bortone, che ha espresso pubblicamente solidarietà ai due giovani. “Non ammetto che nella città che i leccesi hanno deciso di affidarci possano accadere episodi vergognosi come questo. Due ragazzi corretti e noti per il loro impegno civico, aggrediti solo perché identificati come ‘fascisti’ da chi rifiuta il confronto”. La prima cittadina ha denunciato anche un clima di indifferenza: “Viviamo in un contesto in cui nessuno interviene, in cui domina la logica del ‘fatti i fatti tuoi’. Questo è inaccettabile”.

About Author