(Di Lorenzo Ruggieri) “Non perdere sarebbe stato un bel risultato, ma non c’è mai stata partita. Abbiamo palleggiato, siamo stati belli e pragmatici. Abbiamo tenuto benissimo il campo, dominando in lungo e in largo. Dopo il gran gol di Versienti è subentrata un po’ di apprensione, ma Vannucchi non è stato mai impegnato e avremo potuto siglare la terza rete in varie circostanze. Sul gol annullato al Messina, inoltre, c’è un blocco clamoroso. La mia squadra merita solo applausi, abbiamo dimostrato di essere intelligenti. Abbiamo fatto gli stessi punti dello scorso anno con un match in meno, sono numeri stratosferici per una squadra così giovane. L’esultanza? Ho gioito per i tre punti in un campo difficilissimo e contro una diretta concorrente. In me non alberga alcun rancore verso Messina, rifarei la scelta di allenare i peloritani altre mille volte. Purtroppo, però, mi dispiace non aver avuto il tempo per incidere, ma fa parte del calcio. Obiettivo? Salvarci equivarrebbe alla vittoria del campionato. Il girone di ritorno, però, rappresenta un campionato a parte e il cammino è ancora lungo e tortuoso. L’appetito vien mangiando e giocheremo ogni partita come quella della vita, senza mai fare voli pindarici”.
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