TARANTO – Sarebbero due i 19enni tarantini a bordo del ciclomotore che ha investito, lo scorso 2 febbraio, in via Verdi a Taranto, un uomo 82enne del luogo, poi morto, nella notte del 6 febbraio in ospedale.
Sono stati i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Taranto, ad aver individuato e deferito in stato di libertà per le ipotesi di reato di omicidio stradale e omissione di soccorso in concorso, i due giovani tarantini al termine dell’attività d’indagine che si è avvalsa anche della collaborazione di alcuni testimoni.
I presunti autori dei reati, dopo aver investito l’anziano, sono fuggiti, facendo perdere le proprie tracce e rendendosi irreperibili. I rilievi tecnici effettuati dalla Polizia Locale, hanno permesso di ritrovare reperti presumibilmente attribuibili al motociclo, sul quale, vi sarebbero ammaccature compatibili con la dinamica dell’incidente.
La moto, gli indumenti ed il casco del conducente sono stati sequestrati.
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