La Team Altamura esprime sdegno e amarezza per la decisione del Comune di negare l’utilizzo dello stadio Tonino D’Angelo alla squadra nella giornata di domenica 9 marzo, al rientro dalla trasferta di Biella. La struttura è stata infatti concessa a un’altra società per la disputa di una gara di Seconda Categoria, impedendo così alla squadra di prepararsi al meglio in vista del fondamentale match del 12 marzo contro la Casertana, decisivo per la permanenza in Serie C.
La società aveva programmato con cura il rientro in aereo per garantire un allenamento adeguato in vista della sfida, sostenendo anche ingenti costi organizzativi. Tuttavia, l’impossibilità di accedere al campo ha vanificato ogni sforzo.
La dirigenza: “Scelta inaccettabile, rifletteremo sul futuro”
Con una dura nota ufficiale, la dirigenza della Team Altamura accusa l’amministrazione comunale, sottolineando come la decisione dimostri scarso interesse per le sorti del club, impegnato in un campionato difficile e in una corsa salvezza delicatissima.
“A Palazzo di Città evidentemente non la pensano così. Questo atteggiamento ci costringe a fare una profonda riflessione sul futuro della società” – si legge nel comunicato.
Un duro colpo per il club e per i tifosi, che speravano in un maggiore sostegno istituzionale in un momento cruciale della stagione.
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