Roma – Priorità per il Governo è fermare le partenze e per farlo si sta lavorando affinché il Fondo Monetario Internazionale e l’Unione Europea finanzino come previsto la Tunisia. Lo afferma il ministro degli Esteri Antonio Tajani. Obiettivo rafforzare il nostro legame con la Tunisia, avere con loro un rapporto strategico, a partire dalla questione energetica ed economica. Nella maggioranza però sul tema non mancano i problemi a partire dalla Lega che ha presentato 21 emendamenti al dl Cutro. Il partito vorrebbe introdurre un’ulteriore stretta sulla protezione speciale, revocare i permessi di soggiorno, aggiungere norme sui centri di permanenza per i rimpatri. Forza Italia sta rrisolvendo intanto, i maldipancia interni al partito dopo la nomina a capogruppo di Barelli che sostituisce Cattaneo dell’area Ronzulli. Anche il Pd fa i conti con i primi cambi al vertice dell’era Schlein. Le due capigruppo di Camera e Senato: Serracchiani e Malpezzi, vengono sostituite da Braga e Boccia
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