LECCE – Colpo d’occhio d’altri tempi sugli spalti con le due tifoserie che riempiono il Via del Mare di giallorosso e di azzurro del settore ospiti. A livello di scelte è soprattutto Garcia a stupire rinunciando a Osimhen e Politano dando fiducia a Simeone e Lindstrom.
Le due squadre partono fortissimo sin da subito con il Lecce che riesce immediatamente a creare qualche grattacapo a sinistra con Strefezza.
A passare in vantaggio però è il Napoli al 15′ con il colpo di testa di Ostigard che sfrutta un calcio da fermo battuto da Zielinski.
Particolarmente statica la difesa giallorossa che ha permesso al centrale norvegese di battere Falcone. Al 24′ contropiede del Lecce con Ramadani che riesce a innescare benissimo Almqvist che come sempre da destra si accentra scaricando su Krstovic che temporeggia prima di calciare verso la porta di Meret chiamandolo alla parata in due tempi. Al 30′ invece è davvero clamorosa l’occasione di Pongracic pescato da Strefezza con il croato che da pochissimi passi spara alto sopra la porta del numero 1 del Napoli.
Al 38′ ancora un positivo Gallo mette un pallone in mezzo da sinistra con la palla che attraversa tutta l’area piccola senza trovare alcun compagno pronto a spingerla dentro. Un minuto dopo però è il Napoli a sfiorare il raddoppio con Simeone che sfrutta una palla recuperata dei suoi compagni per calciare quasi a botta sicura con la sfera che sfiora il palo alla destra di Falcone.
Ancora gli ospiti che con Zielinski impegnano Falcone chiamandolo ad una parata delle sue. Il primo tempo termina però con un contropiede sciupato dal Lecce con Almqvist e Rafia che non si intendono e così il signor Pairetto manda tutti negli spogliatoi sul risultato di 1-0 per il Napoli.
La seconda frazione inizia con Osimhen in campo per Simeone e il Napoli subito vicino al gol con un’azione corale conclusa sulla traversa da Anguissa. Il gol è solo rimandato di pochissimo perchè al 51′ Osimhen deve solo scartare un delizioso cioccolatino confezionato per lui dal compagno di merende Kvaratskhelia.
Il Lecce accorcia le distanze con Strefezza che di testa mette la sfera alle spalle di Meret ma l’arbitro annulla per un precedente tocco di mano di Krstovic. Al 66′ di nuovo Napoli che con il neo entrato Politano impegna Falcone con una conclusione centrale ma potente.
Al 72′ invece è il Lecce che con il suo ultimo subentrato, Piccoli, va vicino al gol con un colpo di testa terminato fuori di poco. All’88’ Gaeatano porta tre le reti degli azzurri che diventano quattro qualche minuto dopo grazie al rigore trasformato da Politano.
Finisce quindi con una sconfitta rotonda che evidenzia un dato: il Lecce dello scorso anno non aveva mai subito
LECCE-NAPOLI 0-4
RETI: 15′ Ostigard (NAP), 51′ Osimhen (NAP), 88′ Gaetano (NAP), 93′ rigore Politano (NAP)
LECCE 4-3-3: Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo (Dorgu); Blin (Gonzalez), Ramadani, Rafia (Oudin); Almqvist (Corfitzen), Strefezza (Piccoli), Krstovic. Panchina: Brancolini, Samooja, Venuti, Berisha, Listkowski, Burnete, Touba. All. D’Aversa.
NAPOLI 4-3-3: Meret; Di Lorenzo, Natan, Ostigard, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lindstrom (Politano), Simeone (46′ Osimhen), Kvaratskhelia (Raspadori). Panchina: Contini, Idasiak, Demme, Mario Rui, Elmas, Zerbin, D’Avino, Zanoli. All. Garcia.
ARBITRO: Luca Pairetto della sez. di Nichelino
AMMONITI: 36′ Gallo (LEC); 17′ Simeone (NAP), 33′ Kvaratschelia (NAP).
NOTE: Spettatori: 27.588 (incasso € 541.829, 61)
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