Queste, le prime dichiarazioni del tecnico calabrese da allenatore del Toro:“Siamo partiti in leggero ritardo rispetto a qualcun altro, ma c’è tutto il tempo per rimediare, lavorando a testa bassa. Alla squadra manca ancora qualche tassello, ma oggi posso già contare su una buona base. Il nostro obiettivo? La tranquillità. Non abbiamo un obiettivo fisso, ma solo il dovere di dare il massimo partita dopo partita, per poi fare i conti a fine stagione. Sul petto abbiamo uno stemma pesante, vogliamo rendere fieri i nostri tifosi. Dopo la chiamata del direttore Corallo ho subito accettato l’incarico, senza pensarci due volte. Tanta gente fra amici, colleghi e addetti ai lavori mi ha parlato benissimo di questa piazza, non ho avuto dubbi”.
potrebbe interessarti anche
Serie A, Pozzo lascia l’Udinese dopo 39 anni: club a fondo straniero
Rally del Salento, vince Testa. Sul podio anche Crugnola e Pinzano
Serie A, 38a Giornata: risultati, classifica, gol, highlights
Pallamano Conversano da brividi: è finale scudetto!
Playoff Futsal C1, Gorgoglione-Grimal Barletta 1-6
Il Monopoli resta in Primavera 2: Crotone fermato anche al Veneziani