Foggia – Moslii RADOUANE, il 43 enne marocchino reo confesso accusato di aver ucciso a Foggia la tabaccaia Francesca Marasco, avrebbe riferito di aver pianificato la rapina poi finita in tragedia insieme ad un complice. Un uomo di origini napoletane noto con il soprannome di Neru, attualmente ricercato dagli investigatori. Secondo quanto riferito dal presunto assassino durante l’udienza di convalida del fermo, i due si sarebbero conosciuti a Foggia in un centro di accoglienza gestito da una parrocchia. Insieme avrebbero pianificato la rapina e il complice avrebbe fornito al marocchino il coltello i guanti e la mascherina utilizzati nell’efferato omicidio.
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