“Quello che è accaduto a Palazzo Chigi è molto grave, è l’epitaffio su un anno e due mesi di politiche industriali fallimentari. Riteniamo che il fallimento del memorandum Fitto sia stata l’ennesima dimostrazione della totale assenza delle politiche industriali del governo su questa vicenda. Siamo molto preoccupati perché le notizie che arrivano da Taranto in queste ore confermano la totale incapacità del governo di affrontare questo nodo”, dichiara Francesco Boccia, presidente dei senatori PD.
“Noi siamo vicini a lavoratori e sindacati che chiedono un intervento del governo. Pare di capire che tutte le cose che ci hanno detto Urso, Giorgetti e Fitto sui nuovi investimenti non siano realizzabili. Pretendiamo che il governo dica la verità su questa vicenda e informi il Parlamento su cosa è in grado di fare, perché l’Ilva va salvata”, aggiunge.
”Hanno mentito sul memorandum e Mittal ha dimostrato ancora una volta che è stata una scelta sbagliata. Non hanno a cuore Taranto né la siderurgia italiana. Prima vanno via, prima si riparte per costruire un nuovo percorso. L’azienda va nazionalizzata. Il governo ha frenato per un anno Invitalia, salvo tornare al punto di partenza, chiedendo ora a Invitalia di acquisire la maggioranza assoluta. Ma Mittal non è nemmeno in grado di fare il socio di minoranza e l’ad Morselli non è credibile”m conclude Francesco Boccia.
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