TARANTO – Il giudice delegato del Tribunale di Milano, Francesco Pipicelli, ha rigettato l’istanza di Acciaierie d’Italia contro l’amministrazione straordinaria e finalizzata ad ottenere una protezione rispetto ai creditori per avviare, in alternativa, la composizione negoziata della crisi. Nell’ordinanza del giudice si legge che è rigettata la domanda della ricorrente Acciaierie d’Italia “volta a inibire ad Invitalia di richiede al Ministro delle Imprese e del Made in Italy l’emissione del provvedimento di apertura dell’amministrazione straordinaria nonché alla Camera di Commercio l’archiviazione della domanda presentata da AdI in data 15 gennaio 2024”, quella cioè per la composizione negoziata della crisi, e “alla Camera di Commercio di disporre l’archiviazione su richiesta di Invitalia o d’ufficio della domanda presentata da AdI in data 15 gennaio 2024”. Il giudice infine dichiara “manifestamente non fondata la questione di legittimità costituzionale” sollevata dai legali dell’azienda in ordine al decreto dell’anno scorso nella parte relativa all’amministrazione straordinaria.
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