Un 30enne di Palagianello (Taranto) è stato arrestato dai Carabinieri per tentata estorsione e atti persecutori nei confronti del padre. Le condotte violente e vessatorie si protraevano da tempo. Nella giornata di martedì 13 giugno l’ultimo episodio: il giovane ha danneggiato il portone di ingresso dell’abitazione paterna con calci e pugni, dopo che il genitore, separato dalla moglie, si era rifiutato di consegnargli una somma di denaro. L’intervento dei Carabinieri ha evitato più gravi conseguenze. Il 30enne è stato condotto agli arresti domiciliari presso l’abitazione della madre.
potrebbe interessarti anche
Foggia dice addio alla 72 enne uccisa un mese fa
Bari: follia a scuola, spara al prof con una pistola giocattolo
Turco: ‘Senato boccia emendamenti a supporto lavoratori ex Ilva in As’
Taranto: arrestato il 35enne ferito nella sparatoria
Ex Ilva: archiviata la querela di Morselli contro Palombella
Bari: malore su nave da crociera, donna soccorsa in elicottero