Copertino (LE) – Il teatro parrocchiale Santa Famiglia di Copertino gremito in ogni ordine di posto con tanta gente in piedi ad assistere all’incontro con il colonnello Calcagni, “un eroe dei nostri giorni” che a causa delle conseguenze devastanti dell’esposizione all’uranio impoverito è costretto a vivere collegato costantemente con una macchina d’ossigeno; questo però non l’ha fermato e, superando i propri limiti, è divenuto esempio di vita soprattutto per i più giovani. Un impegno che, come ribadito dallo stesso colonnello e dal presidente del coni provinciale Luigi Renis, deve essere costante con le istituzioni al loro fianco come sottolinea l’assessore regionale Sebastiano Leo.
potrebbe interessarti anche
Schianto in Salento, muore 24enne: ferito il figlio di un anno
Tentano furto in abitazione: arrestata coppia in Salento
Stefano Gallo: orgoglio salentino agli Europei di pesistica olimpica
Ministro Locatelli a Scorrano: “Uniti per l’inclusione”
Lecce, 173° anniversario della fondazione della Polizia di Stato
Leverano, in marcia per la pace con Smile