Como-Bari, Iachini: “Nel calcio conta buttarla dentro. La squadra? Se la gioca”

BARI – L’analisi di mister Iachini al termine della sfida persa dal Bari contro il Como: “Noi siamo venuti per giocarci la partita e fare gol, abbiamo avuto un tiro di Aramu. Sono stati più bravi di noi gli avversari, sviluppando azioni importanti. Puscas ha avuto nel primo tempo una grande occasione e sbloccarla poteva avere un grande impatto psicologico. Quelle palle li devi metterle dentro ed essere cinico. Nella ripresa siamo entrati con lo stesso piglio ma non si segna. Le occasioni ci sono state anche per noi ma bisogna metterla dentro. Il sale del calcio è questo purtroppo. Volevamo fare una buona prestazione anche se per il resto la squadra era stata corta e compatta. Dovevamo mettere in difficoltà gli esterni. Nell’ultimo cross finale non siamo riusciti a fare del nostro meglio”.

Due punti negli ultimi otto incontri. Situazione ai verbi direttivi e non se ne esce: “Stiamo portando avanti le situazioni tattiche che dobbiamo. Purtroppo ai dati di fatto non stiamo raccogliendo nulla, nelle ultime cinque partite siamo stati sfortunati. Non siamo riusciti a girare la cosa dalla nostra. Dovevamo e potevamo rimettere in piedi questa partita. Nelle ultime gare ci sta mancando cinismo, i gol segnati sono davvero pochi. La squadra sta dando tutto? Non ho dubbi”.

Il 3-5-2 è uno spartito tattico che ancora non paga. E il 4-3-1-2?: “Dobbiamo essere più bravi nei cambi di gioco sicuramente. Il Como ha agito bene in ripartenza ma non ha fatto molto altro in varie circostanze. Diaw? Aveva dolore alla schiena. Aramu sta riprendendo la dovuta conduzione dopo una lunga attività. Maita? Sta recuperando”.

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