BISCEGLIE – Ancora polemiche a Bisceglie sulla gestione urbana dei rifiuti, argomento che si sarebbe dovuto affrontare lunedì mattina in un consiglio comunale monotematico, poi non più svolto e rinviato a mercoledì. La questione resta congelata nonostante la recente nomina di due assessori: Angela Monterisi, con la delega a Manutenzione e Verde Pubblico, e Maurizio Di Pinto, incaricato della Transizione Ecologica ed Ambientale.
A puntare i riflettori sulla problematica è Francesco Spina, che attacca la maggioranza biscegliese con un comunicato in cui esprime il suo disappunto per la mancata applicazione del regolamento consiliare sullo svolgimento dell’assise monotematica: «Chi pagherà i costi per un consiglio comunale convocato e non svolto?», chiede il leader del centrodestra, dopo il mancato raggiungimento del numero legale per cominciare le attività consiliari del 21 agosto.
«Si tratta di un argomento cruciale per la cittadinanza – prosegue Spina – assumersi le responsabilità di affrontarlo è alla base del ruolo ricoperto grazie alla fiducia dei biscegliesi». Prima della seduta, i dipendenti della ditta che gestisce la raccolta dei rifiuti e la pulizia delle strade si sono riuniti sotto Palazzo San Domenico e hanno chiesto a gran voce un incontro con Angarano, per discutere della complessa questione riguardante il mancato pagamento degli stipendi. A sedare gli animi l’assessore Onofrio Musco e il consigliere Luigi Di Tullio, che hanno cercato il confronto con i dipendenti chiarendo che il Comune è regolare coi pagamenti, mentre l’azienda ha pagato gli stipendi con qualche giorno di ritardo.
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