Volley: Bonacchi, ‘Taranto può essere la sorpresa del campionato’

Federico Bonacchi, giovane palleggiatore milanese classe 2004, che presto diventerà il regista in seconda della Gioiella Prisma Taranto, risponde a qualche domanda riguardo a se stesso, nel contesto di raggiungere presto la squadra entro la fine di agosto. Bonacchi non guarda troppo avanti, vive nel presente e vede Taranto nel suo futuro immediato, coltivando contemporaneamente la sua passione per l’economia.

– Quali sono i tuoi sogni e aspirazioni per il futuro?
“Imparare il più possibile dall’allenatore e dai compagni di squadra più esperti, contribuire durante gli allenamenti e, se necessario, anche durante le partite”.

– Conosci già Trinidad de Haro, il palleggiatore titolare? Cosa pensi di poter imparare da lui?
“Sì, lo conosco. Avendo vinto un campionato prestigioso come quello tedesco, De Haro è sicuramente abituato a gestire la pressione delle partite più importanti. La sua esperienza e le sue qualità tecniche saranno per me uno stimolo per migliorare”.

– Quali sono i tuoi hobby? Stai studiando per accedere a qualche università?
“Ascolto musica, guardo film e mi piace lo sport in generale. Riguardo agli studi, ho alcune idee, ma non ho ancora iniziato l’università”.

– Cosa faresti se non fossi un atleta professionista?
“Nel mondo dello sport mi sono sempre trovato bene, quindi mi piacerebbe allenare. Tuttavia, allo stesso tempo, mi interessa l’economia, quindi non mi dispiacerebbe continuare gli studi in questo campo per costruire un futuro”.

– Come ti sembra la squadra e l’ambiente generale della Superlega?
“Secondo me, Taranto può essere la sorpresa del campionato. Certo, molte altre squadre si sono rinforzate, ma credo che con lo spirito giusto, la determinazione e senza mai mollare, contando anche sull’esperienza di molti giocatori, potremo farci valere e dimostrarlo in campo”.

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