Nei giorni scorsi, la UEFA ha lanciato un chiaro avvertimento al Governo italiano: “Se il testo resta così, dovremo escludere le squadre italiane dalle coppe europee”.
Il nodo della questione è l’emendamento Mulè al decreto Sport e istruzione, che prevede l’autonomia statutaria, regolamentare, organizzativa e gestionale delle leghe dalla Federcalcio. Inoltre, consente alla Serie A di avere parere vincolante sulle delibere della Figc che la riguardano e di ricorrere contro la giustizia sportiva direttamente al Tar del Lazio.
Questo emendamento, fortemente sostenuto da Lotito e appoggiato dal presidente della Lega Serie A Casini, non ha mai ricevuto l’approvazione dei club di Serie A. La UEFA lo considera irricevibile, nonostante il ministro dello Sport Abodi si fosse impegnato a rimuoverlo. Tuttavia, il 9 luglio l’emendamento sarà discusso in commissione per l’approvazione. A darne notizia è La Repubblica.
La situazione ha innalzato il rischio di infrazione e ha alimentato preoccupazioni tra i club di Serie A. Sebbene nessuno creda realmente che la UEFA possa escludere completamente i club italiani dalle competizioni europee, il rischio rimane concreto. Lo riporta La Repubblica.
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