La Fns Cisl Taranto Brindisi condanna con fermezza la brutale aggressione avvenuta nella mattinata di mercoledì 16 ottobre all’interno del carcere di Taranto: tre agenti della Polizia Penitenziaria sono stati violentemente attaccati da un detenuto per futili motivi. I poliziotti, feriti, sono stati trasportati al Pronto Soccorso dell’Ospedale “SS. Annunziata”.
La situazione, denuncia il sindacato, è ormai a un livello di rischio inaccettabile per il personale, con episodi di violenza sempre più frequenti. La sicurezza degli agenti è costantemente messa a rischio, specialmente in un carcere come quello di Taranto, dove il numero di detenuti supera di gran lunga la capienza prevista.
Tra i reclusi vi sono anche persone con disturbi psichiatrici, aggravando ulteriormente la criticità del contesto. La Fns Cisl chiede un intervento urgente dell’Amministrazione penitenziaria per ridurre il sovraffollamento e migliorare le condizioni di lavoro degli agenti, affinché siano garantite sicurezza e serenità sul posto di lavoro.
Il sindacato esprime solidarietà ai colleghi aggrediti e ribadisce l’urgenza di misure concrete per evitare il ripetersi di simili episodi, sottolineando la necessità di un ambiente lavorativo sicuro e dignitoso per tutti.
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