(Di Lorenzo Ruggieri) Pescara: “I nostri avversari non hanno bisogno di presentazioni, ma non vogliamo essere la vittima sacrificale. Il Pescara è una squadra fortissima, con princìpi di gioco importanti. Viene da due sconfitte consecutive e avrà voglia di rivalsa. Tuttavia, il pari con il Crotone ci ha ridato autostima e siamo convinti di poter fare risultato”.
Classifica: “È un anno strano per il Taranto, ma non abbiamo mai mollato. La classifica è molto corta, anche se preferisco non guardarla concentrandomi sulla crescita della squadra. Le prime tre squadre disputano un campionato a parte, però le altre possono giocarsela tra loro. Non ho mai vissuto una stagione simile. Non è facile scendere in campo senza pubblico, pare di essere fuori casa anche tra le mura amiche. Ogni partita, poi, contiamo 7-8 ammoniti e questi episodi mi lasciano perplesso. Tuttavia, dobbiamo essere più forti di ogni avversità”.
I giovani: “La società mi ha lasciato la possibilità di non fare minutaggio, i giovani giocano perché sono bravi. Non regalo niente a nessuno e in alcuni match siamo scesi in campo con 6-7 under. Scelgo i calciatori anche in base alle caratteristiche degli avversari, in particolare nel pacchetto arretrato. Perdiamo spesso qualche pedina e dobbiamo arrangiarci, ma posso contare su un gruppo che mi segue”.
potrebbe interessarti anche
Il Picerno celebra la promozione in Serie B della Juve Stabia
Taranto, Capuano: ‘Quarto o quinto posto, cambia poco’
Foggia, Cudini crede nei playoff: ‘Non siamo rassegnati’
Monopoli, Taurino: ‘Attenti alla spensieratezza del Messina’
Potenza, De Giorgio: ‘Voglio una squadra coraggiosa’
Serie B: Bari, ballottaggio tra i pali. Il peso dell’attacco su Nasti