Tommaso Gioia, consigliere per la sanità della Regione Puglia, interviene con durezza sui tagli annunciati dal Governo lo scorso lunedì 18/03, agli investimenti destinati alla messa in sicurezza degli ospedali pugliesi.
“Siamo sconcertati dalla decisione unilaterale assunta a Roma lo scorso lunedì, di sottrarre oltre 1 miliardo e 266 milioni alle Regioni. Un atto di inefficienza dell’Esecutivo che non tiene conto del lavoro svolto insieme alle amministrazioni locali. Il Presidente Emiliano, unico rappresentante del Centrosinistra presente all’incontro, ha espresso tutta la nostra contrarietà”, dichiara Gioia.
“Non possiamo accettare che interventi già programmati e finanziati vengano ora bloccati, con il rischio concreto di dover pagare penali per interrompere cantieri appena avviati. È inaccettabile mettere in discussione progetti essenziali per la tutela della salute dei cittadini, soprattutto in una regione come la Puglia che presenta ancora criticità infrastrutturali”, aggiunge il consigliere per la sanità della Regione Puglia.
“Chiediamo al Governo di ripensare a questa scelta miope e di ripristinare immediatamente le risorse programmate, unici strumenti per garantire ospedali moderni e sicuri sul nostro territorio. Siamo pronti al confronto ma serve discontinuità nei confronti sbagliati del passato. La salute non ha colori politici e non può essere oggetto di contrapposizioni sterili”, continua Gioia.
“Le parole e le giustificazioni addotte dal Ministro non convincono. I suoi continui richiami ai ‘vasi comunicanti’ tra fondi tradiscono una volontà punitiva nei confronti delle Regioni. Chiediamo al Governo e in particolare al Ministro Fitto di fare marcia indietro su scelte che danneggeranno servizi e cantieri già avviati”
“La dura realtà è dimostrata dal fatto che anche le Regioni in mano al Centrodestra, come la Calabria e il Lazio, si sono mosse per contestare i tagli. Questo dimostra quanto questa decisione sia lesiva degli interessi dei cittadini, al di là degli schieramenti politici, al punto che il commissario per il piano di rientro del sistema sanitario calabrese, Roberto Occhiuto, minaccia di dimettersi”, conclude Gioia, che con questo duro attacco segna la netta contrarietà della Regione Puglia ai tagli, in difesa degli investimenti indispensabili per gli ospedali del territorio.
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