Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Fabiano Amati

San Raffaele Ceglie, Amati: ‘Tre morti sospette nell’ultima settimana’

Il consigliere regionale ha presentato un'istanza alla Asl di Brindisi richiedendo un riscontro immediato sui fatti e le cure

Il consigliere regionale Fabiano Amati ha sollevato interrogativi sulla gestione del Centro di riabilitazione di Ceglie Messapica, dove, pare, che nell’ultima settimana siano deceduti tre pazienti. Amati ha presentato un’istanza alla Asl di Brindisi richiedendo un riscontro immediato sui fatti e l’eventuale inappropriatezza delle cure fornite.

In particolare, Amati chiede conferma su tre episodi: il decesso di un paziente non italiano, in condizioni cliniche in miglioramento, trovato senza vita nel letto dopo diverse ore dall’evento; la morte di un altro paziente, di cui si vogliono chiarire le cause e le condizioni cliniche; infine, il caso di un terzo paziente che, aggravatosi durante la degenza, è stato trasportato all’ospedale Perrino di Brindisi, dove è deceduto, o è morto durante il trasferimento.

Il consigliere regionale ha precisato che la richiesta è volta a verificare se siano state rispettate tutte le procedure clinico-organizzative previste dalle normative vigenti e se il personale sanitario coinvolto fosse adeguatamente qualificato e specializzato per gestire i casi.

About Author