Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Pulsano, ritrovato vivo ma incosciente il disperso in mare

È stato ritrovato vivo ma non cosciente nella Caletta dei Micenei a Marina di Pulsano (Taranto) il giovane scomparso la notte scorsa intorno all’1:30. Si tratta di un tunisino di 28 anni, dipendente di un hotel e guardiano notturno della spiaggia attrezzata nella Baia di Serrone.

La sua scomparsa era stata denunciata dalla direttrice dell’hotel, che aveva immediatamente allertato i carabinieri. Questi, a loro volta, avevano coinvolto la Capitaneria di Porto e i Vigili del Fuoco nelle operazioni di ricerca.

Dopo oltre 14 ore, il giovane è stato ritrovato in stato di ipotermia e privo di sensi, non lontano dal punto in cui si erano perse le sue tracce. Le ricerche erano scattate dopo il ritrovamento da parte dei carabinieri di alcuni effetti personali del giovane, rinvenuti sia in acqua che su uno scoglio della Baia di Serrone. È stata quindi organizzata un’operazione di ricerca e soccorso via mare, con l’ausilio di una motovedetta.

Alle 03:45, per necessità di pattugliare l’area anche dall’alto, la Guardia Costiera di Bari ha assunto il coordinamento delle operazioni, richiedendo l’intervento di un velivolo della Guardia di Finanza che stava già partecipando alle ricerche con una propria unità navale.

Nel corso delle operazioni è intervenuto anche il nucleo sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Bari, per effettuare una ricognizione sia in superficie che in profondità della baia. Durante la giornata, il comando provinciale dei Vigili del Fuoco ha messo a disposizione un velivolo e un drone, permettendo la continuità delle ricerche anche dall’aria.

Nel pomeriggio di lunedì 16 settembre, la svolta: il giovane è stato ritrovato nella Caletta dei Micenei dal personale delle unità navali della Guardia Costiera di Taranto e dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco. Il 28enne è stato subito affidato al personale del 118, precedentemente allertato, per ricevere le prime cure, e successivamente trasportato all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto. Sono ora in corso le indagini per fare piena luce sull’accaduto.

About Author