In relazione all’ordinanza emessa dal Tribunale di Venezia nell’ambito di una vasta indagine che ha portato complessivamente all’arresto di 14 persone, responsabili a vario titolo di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, nei giorni scorsi gli uomini della Polizia Stradale di Lagonegro hanno tratto in arresto due cittadini albanesi residenti in Italia.
I due, sfuggiti alla cattura presso le rispettive abitazioni, sono stati intercettati da un equipaggio della Polizia stradale sul tratto lucano dell’autostrada A2 “del Mediterraneo” e, nonostante il tentativo di dileguarsi a bordo della BMW sulla quale viaggiavano, sono stati fermati ed immobilizzati dagli operatori di polizia.
Dopo la notifica degli ordini di custodia, uno è stato associato alla casa circondariale di Potenza e l’altro accompagnato presso il luogo di residenza, dove sconterà gli arresti domiciliari.
Nel rispetto della vigente normativa in tema di comunicazione istituzionale, si evidenzia che gli addebiti provvisori, contestati nell’attuale fase delle indagini preliminari, dovranno comunque trovare riscontro in dibattimento e nei successivi gradi di giudizio.
La responsabilità penale degli indagati sarà accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.
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