Dopo l’esonero di Franco Lerda, all’indomani della sconfitta casalinga con il Taranto, il Potenza aveva deciso di richiamare in panchina Giuseppe Raffaele, già sotto contratto per la stagione 2023/24. Dopo una serie di confronti, caratterizzati da massima cordialità e rispetto, e la condivisione di tutti i termini contrattuali e dei programmi sportivi, sono sorte improvvise problematiche personali che hanno costretto il tecnico a rinunciare, con grande rammarico, all’offerta ricevuta.
“Ringrazio la proprietà e la piazza per l’affetto e la stima dimostratami in queste ore – ha dichiarato Giuseppe Raffaele -. Ringrazio il presidente Macchia per la vicinanza e l’umanità dimostrata in un momento così delicato, il direttore Varrà, con il quale avevo già condiviso i nuovi programmi sportivi e al quale mi lega un rapporto di stima professionale. Spero che questo non sia un addio, ma un arrivederci. Potenza è una piazza che porto sempre nel cuore, nella quale ho provato emozioni indelebili, condivise con tifosi che, fin dal primo giorno, mi hanno fatto sentire a casa. Sarò sempre un vostro tifoso, forza Potenza”.
“Nonostante il dispiacere per la rinuncia di Raffaele e per la conseguente risoluzione consensuale, la società sta lavorando per dare seguito ai programmi sportivi attraverso l’individuazione delle soluzioni più congeniali e utili al superamento di questa fase”, ha spiegato il presidente Macchia.
potrebbe interessarti anche
Fasano, le combinanzioni che porterebbero alla salvezza diretta
Bari-Parma 1-1, la sintesi del match
Bari, Di Cesare: “Credo di smettere a fine stagione, ora penso solo a salvarmi”
Di Cesare fa respirare il Bari: biancorossi ora quintultimi
Serie B, 36a Giornata: Parma promosso in A, Como quasi
Tifosi del Parma ‘contro’ la multiproprietà, il San Nicola apprezza