BARI – Dieci carrozzine destinate agli utenti in condizioni di disabilità. A donarle all’Ispe, Istituto per i servizi alla persona per l’Europa di Mola di Bari, è stata l’associazione “Gli Amici di Morris”, realtà nata con lo scopo di aiutare persone in stato di disabilità totale o parziale. La scelta di effettuare una donazione a Ispe non è casuale. Infatti, la struttura ha ospitato proprio Morris Maremonti, frontman, autore e cantante della rock-band barese “One Way Ticket” che, in seguito ad ictus, dopo 7 mesi di coma e 16 in stato di “Loked-in” è venuto a mancare a soli 38 anni. La sindrome di locked-in, detta “sindrome del chiavistello”, è una condizione nella quale la persona è cosciente e sveglia ma non può muoversi né comunicare a causa della completa paralisi di tutti i muscoli volontari del corpo. I pazienti con la sindrome “locked-in” (se ne stimano circa 600 in Italia) possono comunicare con altre persone, codificando la chiusura delle palpebre oppure muovendo solo gli occhi.
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